Dispositivi elettronici: una questione di cattive abitudini
Alzi la mano chi dà un’occhiata al telefono prima di dormire: una controllata alle e-mail, dieci minuti su Facebook per vedere le ultime novità, un paio di articoli da leggere, e poi a nanna. Oppure, si faccia avanti chi prima di mettersi a riposo guarda la propria serie TV preferita, magari un episodio dopo l’altro.
Tutto regolare. Eccetto che non si riesce poi a prender sonno.
Oramai siamo sempre connessi, 24 ore su 24, non spegniamo mai il telefono e il solo pensiero di staccare del tutto è per molti inconcepibile. Stressante? Sicuramente, soprattutto se inficia il nostro riposo, alla base di una vita salutare.
Per dormire bene, dobbiamo stare alla larga dai dispositivi elettronici. Il perché? Scopriamolo.
Attenti alla luce!
C’è una prima motivazione, legata alla luce emanata dai dispositivi in questione. Televisori, smartphone, ma anche lampade, tutto ciò che è luce non aiuta il riposo. La luce dei dispositivi elettronici, in particolare, inibisce la produzione di melatonina, l’ormone del sonno, indispensabile per il regolare svolgimento del sonno.
Dormire con la luce accesa è quindi sconsigliato, e lo è anche fare uso di dispositivi che emanano luce artificiale.
Le minacce che non vediamo: elettricità statica e campi magnetici
Esistono poi dei fattori che minacciano il riposo anche se non ce ne rendiamo conto. Stiamo parlando dell’elettricità statica e dei campi magnetici.
L’elettricità statica è causata dallo scambio di elettroni tra corpi, un fenomeno del tutto naturale che danneggia però il riposo. Allo stesso modo, i campi elettromagnetici generati dai dispositivi elettronici, seppur invisibili, alterano il nostro sonno.
Formicolii, senso di stanchezza, dolori muscolari, tutto ciò è provocato o intensificato da accumuli di elettricità statica o dai campi elettromagnetici.
Come difendersi dagli effetti dei dispositivi elettronici?
Considerando tali effetti, il consiglio è di adottare piccoli accorgimenti che possono migliorare la qualità del riposo.
- Spegniamo TV, PC e ogni altro dispositivo elettronico almeno una mezz’ora prima di andare a dormire
- Non posizionare dispositivi elettronici troppo vicino al letto e, in generale, evitare di riempire l’ambiente di riposo di dispositivi che generano cariche elettrostatiche
- Allo stesso modo, evitare di posizionare troppo vicino al letto trasmettitori Wi-Fi
Inoltre, la tecnologia non gioca solo a nostro sfavore. Sono infatti disponibili sul mercato materassi dalle proprietà antistatiche progettati per dissipare l’elettricità statica e le cariche elettromagnetiche e proteggerci durante il sonno. Ciò è possibile grazie a tessuti dalle fibre sintetiche, creati ad hoc. Un campo in continuo progresso e che non manca di offrire soluzioni interessanti.
Soprattutto, però, è fondamentale staccare mentalmente. Chiudere col lavoro, non girovagare troppo sui social, imponiamoci come regola di rispettare il nostro bisogno di riposare!
