Insonnia e Alimentazione: i Cibi da evitare
Cosa (non) mangiare per dormire meglio
L’insonnia è un disturbo cronico dai numeri alti, addirittura altissimi. Alcune fonti riferiscono di 7 italiani su 10 che ne soffrono, in altri casi il numero supera i 10 milioni di italiani, milione in più milione in meno. Insomma, un disturbo diffusissimo che si ripercuote sulla nostra vita quotidiana.
L’assenza di sonno si traduce in meno energie, meno entusiasmo, ci si sente più nervosi e meno concentrati e a poco serve il terzo caffè a metà del mattino.
Cosa fare? Prima di ricorrere a tecniche specifiche o altri rimedi, proviamo innanzitutto a seguire alcune buoni abitudini a tavola.
Insonnia e alimentazione: qual è la relazione?
Il legame tra sonno e cibo è ben documentato e impatta sulla nostra capacità di dormire (e dormire bene). Mangiare tanto o mangiare male ci predispongono in maniera negativa verso il riposo e non aiutano il sonno.
Di conseguenza la cena, collocata non distante dal momento in cui si va a letto, è un momento fondamentale che va gestito con attenzione. Evitiamo banchetti sontuosi, meglio fare il pieno a colazione, a pranzo o perfino in qualche spuntino piuttosto che esagerare di sera. Più il carico calorico è elevato, più sarà difficile smaltire e digerire correttamente.
Stabilito il nesso tra sonno e cibo, vediamo i principali cibi da evitare per riposare bene.
Quali sono i cibi da evitare per l’insonnia?
Carne rossa
Evitare assolutamente la carne rossa: contiene tirocina, un aminoacido che aumenta la produzione di adrenalina. Sicuramente, non vogliamo fare il pieno di adrenalina prima di metterci a letto.
Riso e pasta
I carboidrati contenuti in questi alimenti si trasformano in calorie che il corpo non riesce a bruciare prima di andare a dormire. Ovviamente, più pesante è il condimento e peggiore è l’impatto sul nostro organismo. Al contrario, questi alimenti sconsigliatissimi di sera sono invece una buona scelta per un pranzo ricco e adatto a caricarci di energia.
Se proprio non si riesce a farne a meno, meglio optare per riso e pasta integrali. Senza esagerare.
Pizza
Tutti abbiamo la tentazione di prendere una bella pizza, magari per risparmiare la fatica di cucinare dopo una giornata di lavoro. Tuttavia, la pizza è sconsigliata per le stesse motivazioni per cui bisogna evitare riso e pasta: calorie difficilmente smaltibili che rallentano la digestione.
La scelta di pizze “leggere” cambia poco, in quanto è l’impasto il cuore del problema.
Vino, birra e altri alcolici
Spesso si pensa che gli alcolici producano un effetto sedativo, favorendo il sonno. Invece, vino, birra e altri alcolici risvegliano l’organismo e non aiutano certo a combattere l’insonnia. Se non si riesce proprio a cenare senza, attenzione alle dosi.
Caffè e tè
Sconsigliato, ovviamente, tutto ciò che contiene teina e caffeina. La caffeina è uno stimolante, come del resto la vulgata popolare sul caffè ci ha insegnato. La teina, invece, è meno forte ma altrettanto da evitare. Diffidare dunque da chi consiglia un tè prima di andare a dormire, semmai prendiamo una tisana o una semplice camomilla.
Sale e piccante
Una coppia da evitare. Il sale porta sete,e la sete porta a svegliarsi durante la notte per bere e idratarsi. Anche gli amanti del piccante è meglio ne facciano a meno: tutto ciò che stimola le terminazioni nervose va evitato.
Agrumi, spezie e aromi
Arance, limoni, pompelmi, ma anche cipolla, aglio, spezie e aromi di vario genere. Tutto ciò che causa acidità e reflusso gastroesofageo va evitato.
Dolci e cioccolato
Sì, è la volta dei golosi. L’assunzione di zuccheri è da evitare, difficili da smaltire e dannosi, mentre il cioccolato ha un effetto stimolante grazie alla presenza di teobromina, alcaloide tipico del cacao che aumenta il battito cardiaco.
In definitiva, per combattere l’insonnia è fondamentale prestare attenzione alla nostra alimentazione. Solo tramite questi accorgimenti, possiamo metterci nelle condizioni migliori per un riposo salutare e rigenerante.
Disturbi del Sonno Combattere l’Insonnia Insonnia e Alimentazione